
Un importante strumento di valutazione utilizzato è l’esame Baropodometrico su pedana lunga o corta, sia in condizioni statiche sia dinamiche.
Questo esame completa l’analisi fornendo informazioni dettagliate sugli appoggi e i carichi durante il cammino, rivelando eccessi o distribuzioni inadeguate. Grazie a questi dati cruciali è possibile definire un quadro completo della situazione posturale del paziente.
In caso gli squilibri siano riconducibili a carichi plantari inadeguati o deviazioni negli assi degli arti inferiori, gli specialisti possono consigliare l’utilizzo di plantari personalizzati, sia meccanici sia propriocettivi.
Questi plantari sono realizzati con materiali all’avanguardia e specificamente adattati alle esigenze individuali. Inoltre, potrebbe essere suggerito un percorso di riabilitazione fisio-posturale integrato.
In questo caso l’interazione sinergica di trattamenti fisioterapici, riabilitativi-posturali ed osteopatici mira a risolvere o almeno alleviare i sintomi.